“Parco Agrisolare” Incentivi per il fotovoltaico su fabbricati ad uso agricolo, agroindustriale e zootecnico
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Parco Agrisolare è il nome della misura finanziata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza dedicata alle imprese agricole per abbattere i costi dell’energia elettrica.
Il bando finanzia l’acquisto di sistemi di accumulo e la posa in opera di pannelli fotovoltaici sui tetti dei fabbricati strumentali all’attività delle imprese beneficiarie. In aggiunta la rimozione dell’amianto dai tetti, la realizzazione dell’isolamento termico e la messa in opera di un sistema di aerazione.
I beneficiari devono svolgere attività agricola ai sensi dell’articolo 2135 del codice civile. Queste imprese possono partecipare in forma aggregata (RTI) o costituirsi in comunità energetica rinnovabile (CER).
Lo stanziamento del bando ammonta a circa 1 miliardo e mezzo di euro. Di questi, circa 700 milioni per le imprese agricole di produzione primaria, 150 milioni per il settore della trasformazione di prodotti agricoli in altri prodotti agricoli, 75 milioni per la trasformazione in prodotti non agricoli.
Il MASAF ha pubblicato il Regolamento Operativo che definisce le modalità e le specifiche tecniche per le Proposte di Ammissione mentre l’intensità del contributo a fondo perduto, la cui percentuale arriva all’80% sia per le imprese agricole di produzione primaria che di quelle di trasformazione in prodotti agricoli. Invece, le imprese che operano nella trasformazione in prodotti non agricoli potranno richiedere un contributo del 30%, più il 15% se effettuati in Sardegna.
Si potrà fare richiesta del contributo e scaricare la documentazione, dal 27 settembre al 27 ottobre, sul sito web del Gestore dei Servizi Energetici.
